Giorno 4: Visione
GIORNO 4
"Visione"
Si
dice che sussurri una leggenda tra le bocche dei nostalgici e sognatori.
Passando di uomo in uomo, attraversando campi sconfinati ed oceani in burrasca.
Un racconto di tempi antichi, immemori, che dipinsero il passato di gioia e
terrore. Che colorarono il passato di magia. Perso nel flusso del tempo
mutevole e nel chiaro della Luna. Tale storia narra di come, per la prima volta,
sulla roccia cadde l’acqua.
Chi
generò la vita nelle acque? Fu un bacio, tra un pianeta di roccia ed un pianeta
d’oceano. Uno scambio di vita. Da tempo immemore la pietra divenne fango,
alcune creature scavarono fino al centro del mondo, altre impressero orme su
tutta la superficie. Le une, vegetali, le altre animali. Ma un’altra specie
entrò su quel deserto disabitato, da quell'illecito contatto. Il divino che
cadde su di noi, trasportato dalle vorticose correnti, enormi onde di marea che
lambirono suolo e cielo. Gli dei che, scoperto un nuovo mondo, si nascosero in
attesa nei profondi mari che li partorirono. L’attesa di una nuova Luna nera,
che alzerà le sorti umane.
Tale
mondo d’acqua, che barattò la vita per delle montagne, ritornerà per un altro
bacio; ma forse, questa volta sarà diverso.
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